Libro sul comodino #1 - I Love Shopping A Hollywood

Il titolo non è propriamente corretto perché io il comodino nella mia stanza non ce l'ho - maledetti letti a ponte - ma, in ogni caso, sono riuscita a finire finalmente uno dei libri che Babbo Natale mi aveva gentilmente regalato lo scorso 25 dicembre. Benché sia una vera e propria divoratrice di libri, durante il duro periodo degli esami universitari non ho molto tempo da dedicare allo svago dunque riprendere a leggere diventa sempre più un'impresa, ed ogni volta decido di partire dal libro più leggero, così per rimettermi in carreggiata.



I Love Shopping a Hollywood, un romanzo Chick Lit (simile ad un romanzo rosa ma con una decisa tendenza umoristica) scritto da Madeleine Wickham, meglio nota con lo pseudonimo di Sophie Kinsella.

Adesso, per chi non ha idea di cosa stia parlando, I Love Shopping è una serie di romanzi che raccontano la vita Rebecca Bloomwood, una giovane giornalista economica inglese che lavora per la rivista "Far Fortuna Risparmiando" della quale cura proprio la rubrica sulle spese sicure e sul risparmio; buffo perché fare economia è proprio ciò che le riesce peggio essendo lei una vera e propria shopping addicted. L'intera serie ci mostra le  vicende che la protagonista si trova ad affrontare, spesso creando lei stessa delle situazioni al limite del reale e questo rende la lettura molto piacevole e scorrevole. Dei libri che mi sento di consigliare anche a chi non ha molto tempo da dedicare alla lettura o che vuole distrarsi per non pensare alla massiccia pesantezza del quotidiano.

Nello specifico, I Love Shopping a Hollywood è il sesto della serie, composto da poco meno di 400 pagine racconta le avventura di Rebecca, meglio nota come Becky, suo marito e sua figlia nella metropoli delle star per eccellenza, Los Angeles. Tremendamente emozionata per questa avventura nella città delle stelle, Becky è fermamente intenzionata a diventare famosa e a camminare audacemente sul Red Carpet come la Stylist di moda più richiesta dalle celebrità e questa sua caparbia la trascinerà ad affrontare qualche avventura quasi inverosimile facendole rendere conto di come realmente funzionino le cose ad Hollywood. Per fortuna Rebecca ha al suo fianco l'uomo perfetto, il marito per il quale qualsiasi donna ucciderebbe - medaglia di platino per lui - che l'aiuta a rimanere con i piedi a terra.

Se mi venisse chiesto cosa mi piace di più di questi romanzi risponderei nel modo più ovvio possibile: "I personaggi". Questo perché Becky rappresenta un prototipo di donna seppur esagerato, che sogna, che pensa, che vuole indipendenza, libertà ma soprattutto colpisce lo spirito con il quale si appresta ad andare incontro ai problemi che la vita di tutti i giorni le pone davanti, tanto che più avanzo nella lettura più mi ripeto "Cavolo, forse dovrei fare come fa Becky!".

Adoro lo stile di scrittura della Kisenlla, sebbene non sia proprio il mio genere e  l'abbia scoperta quasi per caso durante una capatina al supermercato, annoiata ho deciso di comprare questo libro dalla copertina rosa che mi ridesse un po' di brio. E ho fatto centro. 
Una lettura coinvolgente che mi ha lasciato decisamente il sorriso sulle labbra, dalla quale ho imparato molto, a dirla tutta.
La Kinsella ha un modo di raccontare passando da situazioni divertenti a parlare, seppure tutto in rosa e portato alle massime conseguenze, dei  problemi quotidiani; affrontare il lavoro, i debiti, decidere la propria strada ed intraprenderla, trovare l'amore, i rapporti matrimoniali, i problemi famigliari, come affrontare la maternità e molti altri che non sto qui ad elencare. Questo modo di scrivere così repentino, questo cambio gioco, l'ironia sono cose che involontariamente mi sono arrivate forte e chiaro tanto da influenzare il mio modo di scrivere.

Se dovessi scegliere un romanziere a cui mi ispiro forse farei proprio il nome della Kinsella, la quale mi ha aiutato a trovare la chiave per esprimermi.



Commenti

Post più popolari