Non posso proprio farne a meno

Ultimamente si risprofonda nella vita metodica ed abitudinaria de studentessa universitaria: seguo le lezioni, studio, scrivo, il fine settimana mi concedo di uscire. Ed ho notato che quando capita divento abitudinaria in molte cose, che siano gesti, cibi, trucco...praticamente tutto. Per esempio ho un trucco da università fatto di matita nera sfumata e basta. Allora ho deciso di selezionare almeno tre dei miei "Senza te non ci so stare" di questo periodo:

IL FARRO

Più che abitudine al momento la chiamerei dipendenza. Lo considero il cibo perfetto per quando sono all'università o comunque fuori casa e ho la possibilità di mettermi a sedere.

Lo condisco come fosse una pasta fredda perciò passo da pomodori, mais e tonno, a pomodori, carote e prosciutto ma senza dubbio il migliore resta pomodorini, rucola e scaglie di parmigiano. Veramente una goduria per il palato senza contare che 80gr di farro mi lasciano sazia praticamente fino all'ora di cena dunque evito di arrivarci con effetto "famechimicamimangereianchetedesso" questo perché è pieno di vitamine e sali minerali, ma povero di grassi. Oltretutto è molto più digeribile del grano duro e per chi soffre di stitichezza ha buone proprietà lassative ed infine aiuta l'apparato digerente a proteggersi da malattie come le gastriti. Insomma, se inserito regolarmente nella nostra 'dieta' porta solo vantaggi anche perché ci aiuta a depurare l'organismo (quest'ultima frase mi fa tanto come la Chiatti nella pubblicità dell'acqua). Inizialmente ero riluttante a mangiarlo ma ad una festa ci sono incappata quasi per sbaglio e me ne sono innamorata, adesso è diventato uno dei miei 'Non posso fare a meno di te'.

SAPONE ALLO ZOLFO

Una manna dal cielo, questo sapone. Ultimamente sto attraversando un periodo davvero critico con la pelle. Premetto di averla mista tendente al grasso ma nonostante questo non ho mai sofferto di acne, tranne in questo periodo dove i brufoletti  si fanno sentire sempre più spesso e non essendo abituata a combatterci sono andata in crisi tanto che mia madre, dopo i mille saponi del dermatologo, si è presentata con questo vecchio rimedio e...funziona. Io utilizzo proprio questo della Mantovani e mi trovo bene, ho fatto delle ricerche su quali siano le marche più consigliate ed è risultata tra le migliori. Oltre che aiutarmi a migliorare con brufoli e punti neri aiuta anche con l'effetto lucido nella zona T ma purtroppo, chi come me soffre di pelle mista/grassa, sa che non esistono prodotti che vadano bene a lungo termine e senza essere abbinati, perciò adesso che ho finito l'ennesima crema di prova mi tocca cercarne qualcun'altra che sia proprio per il mio tipo di pelle. Che stress! Vorrei essere una di quelle donne dalla pelle perfetta senza toccarla, quelle tipo: "Cosa usi per avere una pelle così bella?" "Ehm, niente. Solo il sapone del supermercato".

CARICATORE PORTATILE

Allora, in questi mesi ho avuto una storia travagliata con i cellulari. Avevo un Samsung SIII che è andato kaput dopo quel paio d'anni a cui sono soliti i Samsung; ho deciso così di comprare un Iphone da un mio amico che vendeva il suo di neanche un anno. Non lo avessi mai fatto: lo sconforto. L'ho tenuto un mese ed è stato un mese di lamentele continue - non ha questo, non fa questo, quell'applicazione la posso solo comprare e via discorrendo - senza contare che la batteria mi durava all'incirca 4 ore se tutto andava bene, perciò ho dovuto comprare un caricatore extra, rigorosamente rosa. Dopo un mese, dicevo, ho deciso di tornare al mio caro amato Samsung, S5 Mini questa volta. La batteria adesso dura anche 12 ore nonostante lo utilizzi davvero, davvero, davvero tanto ma il caricatore è sempre con me perché ci sono giorni in cui sto fuori casa molto più o perché uso un Tom Tom che consuma davvero molta energia.

Insomma, nella mia borsa non è la porchette del trucco ma un dolcissimo aggeggio rosa il vero e proprio Must Have!