Libri sul comodino #6 - Ti amo ma nulla di serio
'Ti amo ma niente di serio' già il titolo fa intendere cosa ci aspetta in questo libro. Una visione dell'amore diversa da quella che siamo abituati ad immaginare.
Titolo: Ti amo ma niente di serio
Autore: Anna Chiatto
Editore: Piemme
Pagine: 318
Prezzo: 17,50 € (cartaceo) - 9,99 € (Ebook)
La protagonista, Emma Dusi, è una wedding planner che sogna di fare di questo mestiere il suo unico mezzo di sostentamento. Caparbia e molto capace nel suo lavoro, Emma ha una sola pecca, regala il giorno d'amore più bello che si possa avere agli altri tranne che a se stessa. Di fatti lei non crede nell'amore o almeno, ci crede così tanto che, dopo aver preso già parecchi colpi bassi, ha deciso di volersi difendere e concentrarsi unicamente sulla sua carriera. Ma non sempre tutto va come programmiamo...
Questo libro l'ho considerato diverso dagli altri, ho fatto un po' di fatica ad ingranare inizialmente, parte un pochino lento ma la curiosità di sapere cosa viene dopo, cosa capiterà alla protagonista costringe a continuare la lettura. Sei seduta e pensi: "Continuiamo a leggere, voglio sapere che succede" ed è così che ti ritrovi a finire le sue trecento pagine tra sorrisi e sorrisoni. La cosa più simpatica è quella di vedere cosa c'è dietro un matrimonio. Sappiamo bene cosa succede il giorno del fatidico SI , dove tutto è perfetto ma prima? Cosa succede prima?
Anestetizzati ormai da programmi tv, pensiamo di essere dei reali esperti e che i wedding planner non siano altro che dei maghi ai quali chiedere qualsiasi cosa tanto alzeranno la bacchetta magica e puff...il desiderio è realizzato. Invece Emma fa capire quanto sia tragico e divertente al tempo stesso cadere nella trappola del "virus da matrimonio". Perché una cosa è certa, nonostante la frase "voglio qualcosa di semplice" che la protagonosta si sente ripetere da tutte le spose, anche il più equilibrato perde il senno davanti al proprio matrimonio.
Situazioni che rasentano quasi l'assurdo e un tocco di allegria partenopea, questo libro diventa un racconto sarcastico del giorno più bello delle nostre vite, quello che tutti, anche per un momento, abbiamo solo immaginato. Un libro che lascia il sorriso sulle labbra e che ti farà pensare che quel giorno tu sarai diversa ma, dopo aver parlato con l'autrice stessa, sono certa che alla fine non sarà così.
Perché il matrimonio è un virus, "un virus bellissimo".
Qualcuno di voi lo ha letto? Invece, per i più curiosi domani sarà online l'intervista con l'autrice: Anna Chiatto. Non perdetela!
Questo libro l'ho considerato diverso dagli altri, ho fatto un po' di fatica ad ingranare inizialmente, parte un pochino lento ma la curiosità di sapere cosa viene dopo, cosa capiterà alla protagonista costringe a continuare la lettura. Sei seduta e pensi: "Continuiamo a leggere, voglio sapere che succede" ed è così che ti ritrovi a finire le sue trecento pagine tra sorrisi e sorrisoni. La cosa più simpatica è quella di vedere cosa c'è dietro un matrimonio. Sappiamo bene cosa succede il giorno del fatidico SI , dove tutto è perfetto ma prima? Cosa succede prima?
Anestetizzati ormai da programmi tv, pensiamo di essere dei reali esperti e che i wedding planner non siano altro che dei maghi ai quali chiedere qualsiasi cosa tanto alzeranno la bacchetta magica e puff...il desiderio è realizzato. Invece Emma fa capire quanto sia tragico e divertente al tempo stesso cadere nella trappola del "virus da matrimonio". Perché una cosa è certa, nonostante la frase "voglio qualcosa di semplice" che la protagonosta si sente ripetere da tutte le spose, anche il più equilibrato perde il senno davanti al proprio matrimonio.
Situazioni che rasentano quasi l'assurdo e un tocco di allegria partenopea, questo libro diventa un racconto sarcastico del giorno più bello delle nostre vite, quello che tutti, anche per un momento, abbiamo solo immaginato. Un libro che lascia il sorriso sulle labbra e che ti farà pensare che quel giorno tu sarai diversa ma, dopo aver parlato con l'autrice stessa, sono certa che alla fine non sarà così.
Perché il matrimonio è un virus, "un virus bellissimo".
Qualcuno di voi lo ha letto? Invece, per i più curiosi domani sarà online l'intervista con l'autrice: Anna Chiatto. Non perdetela!
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