ArrowMania, "As long as you're in my life, i am"

Dopo due lunghissime settimane che sembravano tre è tornato Arrow.  Ho provato a rimanere sveglia per seguire il grande ritorno in diretta ma non ci sono riuscita, come al solito sono andata k.o. prima dell'una dunque vederla è stata la prima cosa che ho fatto una volta aperti gli occhi la mattina dopo - sta volta ho preso il caffè prima, avevo bisogno di rafforzare la mente per reggere l'inglese!

Dunque, io partirei con un "che bomba questa puntata!".

Questo sedicesimo episodio mi ha lasciata così entusiasta che me la sono dovuta rivedere almeno tre volte e se dovessi dargli un voto gli darei un 10,

probabilmente questa è diventata la migliore della stagione, per ora, a mio avviso. Non sono riuscita a trovare dei contro in questo episodio, ogni personaggio mi è sembrato ben calibrato, completamente equilibrati rispetto ad altre puntate dove c'era stato uno storcimento della loro personalità verso un solo senso, soprattutto ogni dialogo lasciava abbastanza nel dubbio su a chi dare ragione perché rappresentavano delle facce della stessa medaglia, punti di vista giusti in egual modo e c'è stato un piccolo spiraglio di luce per tutti noi fans Olicity!

Andando con ordine ho trovato l'inizio dell'episodio molto coinvolgente, molto intenso; Oliver e Ra's mi trasmettono una complicità come nemici mortali al pari di quella che trasudava con Slade Wilson.

Il modo di guardare Oliver, il modo grossolanamente evidente con cui cercava di incasinagli la testa mi faceva venire voglia di urlagli: "Oliver, ma possibile che non te ne accorgi? Ti sta prendendo per i fondelli!" ma contemporaneamente era così convincente che accanto a quello pensavo: "Cavoli però, in realtà sarebbe davvero utile il suo esercito per la causa di Oliver". Ma dove li trovano attori  così fantastici questi qui?

Ra's è riuscito a centrare, nei primi 5 minuti della puntata, l'intero fulcro della stagione, l'identità divisa tra i due nomi di Oliver. questo suo non potersi concedere di essere sé stesso, il suo purgatorio costante ed è facendosi forza su questo che Ra's 'ordina' ad Oliver di succedergli ed è stato bello vederlo non aver avuto subito l'impulso di cedere, che nonostante tutto non è completamente perso. Ma giusto per chiarire, Ra's è il nuovo Grande Fratello? Come cavolo fa a sapere di Felicity? Cioè Oliver, tutta questa fatica per tenerla al sicuro e bla bla bla e poi? Tanto valeva godersela da subito!

Quando Oliver torna non dice nulla a nessuno però la cara vecchia Nyssa conosce il gallo di Nanda Parbat e solleva qualche dubbio prima di andare via, ma abilmente il nostro arciere distoglie l'attenzione dei suoi compari da quello per portarla sul nuovo cattivo in città e qui c'è stata la prima scena Olicity che ci ha strappato il cuore; il modo di parlare attraverso gli occhi di questi due è incredibile.

Parlando nello specifico dell'Olicity questa puntata è stata il giusto rientro nella normalità. Lei si è messa 'il cuore in pace' andando a letto con Ray e questo scudo sulle spalle adesso la porta a cercare nuovamente un punto d'incontro con Oliver che nel mentre resta l'uomo con il peggior tempismo del mondo. La scena in cui arriva in ufficio e li vede non mi ha distrutta come immaginavo, mi ha sorpreso in modo positivo; il suo essere così discreto nel mostrare ancora una volta il suo dolore pur di mettere davanti la felicità di lei; Oliver anche se testone ha sinceramente a cuore la felicità della sua donna, se lei lo è con qualcun'altro se lo farà stare bene anche se questo può portargli via quello spiraglio di luce che gli era rimasto. Piuttosto va analizzato il comportamento di Felicity in questo episodio, la quale ha rinunciato al suo astio perché convinta che grazie a Ray adesso Oliver non la possa più ferire, ma questo, lo sappiamo tutti,  non è vero. Quando è piombato nel suo ufficio lei si è letteralmente allontanata dal suo nuovo ragazzo per paura di farsi vedere da Oliver anche se subito dopo lo ha fiendzonato alla grande -  qualcosa significherà pure questo, no?

Qui, lei ha cercato un contatto fisico mentre lui, ferito, si allontana andando via. Un parallelismo piuttosto significativo che ci lasciano i nostri autori a monito di riflessione sulla piega che sta prendendo la situazione - ed io non potrei che versare lacrime di gioia.

Anche il capitano Lance negli ultimi episodi sta prendendo spazio, sta avendo scene piuttosto intense e piacevoli a dirla tutta. Si rivolta contro Arrow e nel dialogo con Diggle vediamo un Oliver introspettivo, un Oliver che per la prima volta si ferma a chiedersi davvero dove la sua crociata lo abbia portato, cos'abbia davvero concluso con questo suo voler fare l'eroe in giro per le strade di Starling City. Non sa rispondersi ed è per questo che l'offerta di Ra's gli sembra sempre più allettante, infondo la profezia che il Demone gli aveva fatto si è avverata nel giro di poche ore dal suo ritorno. Insomma, Oliver non trova più motivi per continuare a fare quello che sta facendo e inizia a pensare che prendendo il posto di capo della Lega la sua missione possa davvero fare la differenza, almeno quella, Ma Diggle è il grillo parlante e dice quello che tutti pensavamo. "Solo perché Lance è arrabbiato e Felcity non è momentaneamente disponibile" non può pensare di accettare - il nostro shipper per eccellenza! 

Scherzi a parte, Diggle fa una cosa sensata, dire tutto a Felicity perché sa bene che in quel momento storico l'unica che possa insinuare un dubbio nella mente del suo compare è proprio lei, ed hanno ancora una scena in cui lui riesce ad aprirsi, in cui pone a lei le stesse domande che si era fatto poco prima e l'esito è a dir poco positivo. Immediatamente vediamo che ha fatto un buon lavoro nella chiacchierata nella quale lei purtroppo gli ricorda che non stanno insieme per sua scelta ma che come hanno fatto loro durante il suo periodo da morto anche Oliver  deve interrogarsi sul perché fa quello che fa.

Parlando di Laurel e Nyssa devo ammettere che questi due personaggi stanno diventando sempre più affini grazie a dei percorsi analoghi, soprattutto ora che si parla di problemi con i padri, e vederle insieme anche se strano risulta molto piacevole. Nyssa riesce a tirare fuori delle parti di Laurel che, a tratti, mi piacciono mentre il fatto che si sarebbe offerta di allenarla è risultato piuttosto scontato ma non avrei visto soluzione migliore; insomma è l'unica che può farla diventare davvero Black Canary.

Parlando di problemi con i padri si collocano alla perfezione Thea e Malcom, Adesso, io purtroppo Thea ancora non riesco ad inquadrarla e, benché capisca tutti i suoi dilemmi - insomma la ragazza ha tutti i diritti di avere problemi d' identità e personalità, al momento - non ho la sensazione che la Holland e gli autori esprimano al meglio questo ostacolo. Mi spiego meglio, non credo che sia stato fatto un percorso introspettivo/psicologico adatto, noi vediamo solo questa donna volare da un estremo all'altro e pentirsene poi non avere rimpianti, per poi pensare che forse era meglio non uccidere il padre, per poi volerlo ancora morto ma non farlo comunque....così, dal nulla. Spero si riprenda perché sembra messa lì solo come supporto per qualcosa che invece riguarda esclusivamente Oliver. 

Nel dialogo finale tra i nostri Olicity mi sono sciolta e ho dovuto mettere indietro i minuti per almeno dieci volte. Insomma, lei ha ricevuto un "Grazie" ed un "Avevi ragione", in pratica il sogno di ogni donna. Questo Oliver è così tenero e quel flerty flerty che hanno fatto era così dolce che avrei avuto voglia di prenderli a capocciate, entrambi! Insomma, questa sarebbe dovuta essere la piccola luce che ci avrebbe fatto capire che l'alba stava sorgendo? Sono riusciti alla perfezione con questo percorso amoroso che, in un telefilm è sempre l'argomento più spinoso perché è facile cadere nel cliché o nel solito triangolo amoroso e questo è senza dubbio un triangolo...anticonvenzionale. Lei a prescindere da Ray non mette Oliver da parte, lei resta lì per lui, per la missione perché ci tiene...e il dialogo finale "Sai, hai sempre detto che vuoi solo che io sia felice"- che poi a lei quando lo ha detto? Dig ci cova! - "Il fatto è che fino a quando sarai nella mia vita, io lo sono" è l'incarnazione perfetta di tutto quello che ho appena elencato di sopra. Ma sono anche i sentimenti di Felicity che emergono, sono i sentimenti con i quali la ragazza dovrà arrivare a fare i conti...e sappiamo tutti come andrà a finire. Dobbiamo pazientare solo ancora un'altro po'.

Solo a me è capitato di ricevere uno schiaffo in fronte nel finale? Okey che Malcom aveva avvertito Oliver ma quello che abbiamo visto è stato al di là di ogni immaginazione! A parte che Ra's in verde è orribile, ma ora un sacco di tasselli si fanno più vicini e tutto diventa immensamente più chiaro. Non vedo l'ora di vedere come si evolveranno le cose. E ad essere totalmente onesta ero un po' preoccupata perché con questi episodi ballerini non riuscivo a capire dove si volesse andare a finire fino a questi ultimi due che sono stati rivelatori, perciò questa puntatona il mio massimo voto se l'è meritato tutto.