Libri sul comodino #16 - Oblivium

Secondo voi, avrei mai potuto abbandonare la lettura? Semplicemente ci metto molto più tempo dati i numerosi impegni. Ma ho così tanti libri di cui parlarvi, parto subito con Oblivium.





Titolo: Oblivium
Autore: Martina Battistelli
Editore: Lettere Animate
Data di Pubblicazione: 11 novembre 2016
Pagine: 268
Prezzo: 15€ cartaceo/ 2,99€ eBook


Trama: Alice Jackson ha sempre avuto tutto ciò che desiderava. Ricchezza, popolarità e rispetto erano gli ingredienti principali della sua ricetta per una vita perfetta. Una vita, però, priva di amore. Una tragedia le strappa quel che era rimasto della sua famiglia e decide di fuggire. Si trasferisce a Nottingate, una piccola cittadina dello stato di New York, dove troverà le risposte alle sue domande. Alice non è mai stata una normale adolescente: qui scoprirà di avere capacità straordinarie e di far parte degli Ultimi.Ma una profezia si è diffusa tra la sua gente: il mondo degli Ultimi è in pericolo, e solo lei può cambiarne la sorte, perché è più potente di ognuno di loro. Inizia, per Alice, un tortuoso viaggio alla scoperta di se stessa e di quella vita che non aveva mai visto sotto la giusta prospettiva. Il suo muro di apatia verrà abbattuto da un sentimento infinitamente più forte: l’amore per l’essere più puro che Alice abbia mai incontrato e l’unico in grado di accompagnarla in questo percorso di rinascita.Durante questo viaggio, tra amicizia, amore, morte e tradimenti si delineerà una nuova esistenza complessa e dolorosa, ma anche sorprendente e appagante, se lei avrà il coraggio di affrontarla con la giusta dose di passionalità. Imparerà che una vita senza sentimenti non è vita, ma solo sopravvivenza.

Sono una lettrice fantasy accanita, chi mi segue da tempo lo sa. Non ne ho mai fatto mistero.
Martina Battistelli ha deciso di scrivere un fantasy italiano, di cui non leggo praticamente nulla se togliamo Licia Troisi, ed è riuscita a creare una storia avvincente. Purtroppo però delle note negative ci sono, perché si è cercato di articolare troppo una trama che forse era un po’ troppo semplice per come si era impostato il romanzo. 

Però, fin dai primi capitoli, la scrittura dell’autrice risulta essere chiara e scorrevole, portando il lettore a leggere pagine su pagine, capitoli su capitoli senza neanche rendersene conto. Infatti l’ho letto in circa quattro giorni e, oberata come sono, non capitava da tantissimo tempo.  

Martina ha una scrittura chiara e senza troppi artifici, è stata capace di mettere parole al punto giusto e al momento giusto, seppure Alice – la protagonista – spesso parli per aneddoti romazieri o filmici. Probabilmente difficili da cogliere per chi non è pratico di questo genere. A mio parere forse un po’ troppo abbondanti. Di primo impatto direi che la storia si avvicina molto a quella di Shadowhunters, ciononostante ha sempre qualcosa di unico, di suo che lo rende anche totalmente diverso.

Il finale, che probabilmente poteva sembrare scontato, in realtà si rivela tutt'altro lasciando il lettore in sospeso e voglioso di comprare il secondo volume. Si, c’è un seguito andate tranquilli! Insomma, tutto all'italiana seppure l’ambientazione sia estemporanea. 

I temi trattati dall’autrice sono svariati dal perdere una persona cara, al primo amore, al concetto di vera amicizia e infine, ma non il meno importante, quello del bullismo. Che a mio avviso è forse troppo enfatizzato nel suo aspetto negativo. 

In generale è stato un romanzo carino da leggere che per quattro giorni mi ha tenuta incollata al kindle curiosa di cosa sarebbe successo al capitolo successivo. Perciò è un consigliato del genere!!

Qualcuno lo ha già letto?

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